Agevolazioni per il contrasto COVID-19

Il D.L. 34/2020 “Decreto Bilancio” pubblicato in Gazzetta ufficiale il 19/05/2020 prevede delle agevolazioni a favore di imprese, professionisti ed enti no profit colpiti dall’emergenza sanitaria COVID-19 che si sono ritrovati a sostenere spese straordinarie per la messa in sicurezza degli ambienti di lavoro e dei lavoratori stessi.

CREDITO D’IMPOSTA PER LA SANIFICAZIONE E L’ACQUISTO DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE

L’art. 125 D.L. 34/2020 prevede la possibilità di usufruire di un credito d’imposta pari al 60%, fino ad un massimo di € 60.000 per ciascun beneficiario, delle spese sostenute nel 2020 per:

  • sanificazione degli ambienti di lavoro e degli strumenti utilizzati per lo svolgimento dell’attività;
  • acquisto di dispositivi di protezione individuale (mascherine, visiere, guanti, occhiali protettivi, tute di protezione e calzari ecc.) conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normative europea;
  • acquisto di altri dispositivi di sicurezza atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti (termometri, termoscanner, tappeti e vaschette decontaminanti e igienizzati, barriere e pannelli protettivi ecc.) conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normative europea;
  • acquisto di prodotti detergenti e disinfettanti.

Il credito non concorre alla formazione del reddito e della base imponibile IRAP e può essere utilizzato in compensazione tramite F24 oppure ceduto ad altri soggetti.

Per ulteriori informazioni sulla modalità di fruizione del credito, nonché sull’utilizzo, è necessario attendere la pubblicazione del relativo provvedimento attuativo. I fondi destinati a quest’agevolazione ammontano complessivamente ad € 200 milioni.

CREDITO D’IMPOSTA PER L’ADEGUAMENTO DEGLI AMBIENTI DI LAVORO

Al fine di sostenere la riapertura in sicurezza delle attività aperte al pubblico viene previsto, ai sensi dell’art. 120, un ulteriore credito d’imposta pari al 60%, per un massimo di € 80.000, delle spese sostenute nel 2020 per la realizzazione di interventi necessari al rispetto delle prescrizioni sanitarie e delle misure di contenimento contro la diffusione del virus COVID-19. Tra gli interventi agevolati sono compresi anche quelli edilizi necessari per:

  • rifacimento di locali adibiti a spogliatoi e mense
  • realizzazione di spazi medici, ingressi e spazi comuni,
  • acquisto di arredi di sicurezza.

I beneficiari della predetta agevolazione sono i soggetti rientranti in questi codici ATECO:

CODICE ATECOATTIVITA’
551000Alberghi
552010Villaggi turistici
552020Ostelli Della Gioventù
552030Rifugi di montagna
552040Colonie marine e montane
552051Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence
552052Attività di alloggio connesse alle aziende agricole
553000Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
559010Gestione di vagoni letto
559020Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero
561011Ristorazione con somministrazione
561012Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole
561020Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
561030Gelaterie e pasticcerie
561041Gelaterie e pasticcerie ambulanti
561042Ristorazione ambulante
561050Ristorazione su treni e navi
562100Catering per eventi e banqueting
562910Mense
562920Catering continuativo su base contrattuale
563000Bar e altri esercizi simili senza cucina
591400Attività di proiezione cinematografica
791100Attività delle agenzie di viaggio
791200Attività dei tour operator
799011Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi d’intrattenimento
799019Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte da agenzie di viaggio nca
799020Attività delle guide e degli accompagnatori turistici
823000Organizzzazione di convegni e fiere
900101Attività nel campo della recitazion
900109Altre rappresentazioni artistiche
900201Noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli
900202Attività nel campo della regia
900209Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche
900400Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche
910100Attività di biblioteche e archivii
910200Attività di musei
910300Gestione di luoghi e monumenti storici e simili
910400Attività degli orti botanici, dei giardini zoologici e delle riserve naturali
932100Parchi di divertimento e parchi tematici
932920Gestione di stabilimenti balneari, marittimi, lacuali e fluviali
960420Stabilimenti termali

Il presente credito è cumulabile con quello della sanificazione, può essere utilizzato in compensazione tramite F24 nell’anno 2021 oppure ceduto ad altri soggetti. A differenza del credito precedente, nel decreto non è stata fatta menzione in merito alla rilevanza fiscale del contributo, quindi, in attesa di ulteriori chiarimenti, sembrerebbe essere imponibile ai fine IRPEF/IRES e IRAP.

Per ulteriori informazioni sulla modalità di fruizione del credito, nonché sull’utilizzo, è necessario attendere la pubblicazione del relativo provvedimento attuativo. I fondi complessivamente a disposizione per tale agevolazione ammontano ad € 2 miliardi.

CESSIONE DEI CREDITI D’IMPOSTA

Fino al 31/12/2021 i beneficiari dei crediti d’imposta per la sanificazione e per l’adeguamento dei luoghi di lavoro, precedentemente descritti, possono optare in luogo all’utilizzo diretto del credito, alla cessione, anche parziale, dello stesso  ad altri soggetti, tra i quali istituti di credito e altri intermediari finanziari.

Ai sensi dell’art. 122 D.L. 34/2020 il cessionario può utilizzare il credito in compesazione con le stesse modalità previste in capo al cessionario, ma l’eventuale quota di credito non utilizzata non può essere richiesta a rimborso.

Ad oggi manca il provvedimento attuativo con tutte le informazioni connesse e conseguenti all’esercizio dell’opzione.

CONTRIBUTI ALLE IMPRESE CHE ADOTTANO MISURE PER RIDURRE IL RISCHIO DI CONTAGIO

Analogamente a quanto previsto dal D.L. “Cura Italia”, l’INAIL, ai sensi dell’art. 95 D.L. 34/2020, provvederà ad erogare ad Invitalia le risorse necessarie per l’erogazione di contributi a favore delle imprese iscritte in Camera di Commercio, relativamente alle spese sostenute dal 17/03/2020 per:

  • apparecchiature e attrezzature per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori (compresi i costi di installazione);
  • dispositivi elettronici e sensoristica per il distanziamento dei lavoratori;
  • apparecchiature per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori rispetto agli utenti esterni;
  • dispositivi per la sanificazione dei luoghi di lavoro;
  • sistemi e strumentazioni per il controllo degli accessi nei luoghi di lavoro utili a rilevare gli indicatori di un possibili stato di contagio;
  • dispositivi di protezione individuali

Le risorse saranno stanziate in seguito alla partecipazione ad un bando gestito da Invitalia e non ancora pubblicato. L’importo massimo concedibile ammonterà a:

NUMERO DIPENDENTIIMPORTO MASSIMO
Fino a 9€ 15.000
Da 10 a 50                         € 50.000
Più di 50€ 100.000

Il predetto contributo non è  cumulabile con i crediti d’imposta descritti precedentemente.

RIDUZIONE ALIQUOTE IVA PER LE CESSIONI DI BENI NECESSARI PER IL CONTENIMENTO COVID-19

Al fine del contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, viene prevista, ai sensi dell’art. 124 D.L. 34/2020, l’esenzione IVA sulle cessioni effettuate fino al 31/12/2020 di alcuni beni finailzzati al contrasto del virus, tra i quali:

  • mascherine chirurgiche e mascherine Ffp2-Ffp3;
  • abbigliamento protettivo per finalità sanitarie (guanti in lattice, in vinile e in nitrile, camici impermeabili, camici chirurgici);
  • termometri;
  • detergenti disinfettanti per mani e relativi dispenser a muro;
  • soluzione idroalcolica in litri;
  • perossido al 3% in litri (acqua ossigenata);
  • strumentazione per diagnostica COVID-19 e tamponi per analisi cliniche.

Dal 1/01/2020 l’aliquota sui predetti beni passerà al 5%.

BANDO SAVE WORKING CAMERA DI COMMERCIO DI SONDRIO

La Camera di Commercio di Sondrio, in collaborazione con il sistema camerale e Regione Lombardia, sostiene le micro e piccole imprese lombarde che sono state oggetto di chiusura obbligatoria in conseguenza all’emergenza epidemiologica Covid-19, attivando una misura per favorire della ripresa in sicurezza dell’attività d’impresa sia per i lavoratori, sia per i clienti, sia per i fornitori. Per qualsiasi informazione è necessario accedere al link:

https://www.so.camcom.it/bando2020-1

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